Discorso di accoglienza al Vescovo del nostro Parroco Don Carmelo

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In occasione della riapertura della Chiesa di San Biagio

Eccellenza, se mi permette, amatissimo padre, Le diamo il benvenuto in questa nostra Chiesa Parrocchiale di San Biagio Vescovo e Martire-

Questa chiesa è la più antica del nostro paese, uno scrigno incastonato al centro del borgo antico che costituisce per noi di San Vito Romano una memoria storica ricca della fede delle generazioni che ci hanno preceduto.

La costruzione originaria di questa chiesa risale addirittura al 1200, costruita sopra un antico preesistente oratorio officiato da alcune confraternite. Tra il 1607 e il 1609 fu ricostruita ex novo in forma più ampia, da Giovanni Theodoli, marchese di San Vito. Nell’800 furono aggiunte le cappelle laterali. L’attuale chiesa venne consacrata il 13 ottobre 1777 da mons. Pietro Ruggeri, vescovo di Ruvo, in onore della Madre di Dio e di San Biagio, Vescovo e Martire, compatrono della nostra città. L’arciprete parroco don Augusto Zazza, nel secolo scorso, promosse un radicale restauro della chiesa, abbellendola ed arricchendola con molti interventi. Ora, negli ultimi anni, questa nostra chiesa aveva avuto varie necessità strutturali sulle quali intervenire, e questi lavori che si erano resi davvero indispensabili, per merito del Suo interessamento e della Sua sollecitudine, Eccellenza, sono stati eseguiti negli ultimi mesi ed oggi ci restituiscono la nostra chiesa che torna al suo antico splendore. Oggi il cuore di tutti i sanvitesi è quindi davanti a questo altare, anche chi non è fisicamente presente è spiritualmente unito con noi, per elevare al Signore un ringraziamento ed una lode per la presenza del Suo amore in mezzo a noi, che si manifesta nelle opere e soprattutto nelle persone. E se questa opera strutturale è casa e segno della presenza di Dio, la Sua presenza in mezzo a noi, Eccellenza, come nostro vescovo, padre e pastore è segno della paternità di Dio e della Sua attenzione per ciascuno di noi. Questa parrocchia, negli anni è diventata più esigua nel numero: molti non sono più con noi perché chiamati alla vita eterna e che in questo momento ricordiamo, altri per diversi motivi trasferiti in altri luoghi

Altri ancora abitanti, ormai da anni, nella Parrocchia attigua Santa Maria de Arce, con la quale formiamo un’unica unità pastorale. Ma questa Parrocchia di S. Biagio mantiene un’identità di orgoglio e di fede, questo luogo infatti è un tesoro prezioso anche per le nuove generazioni e per tutta la comunità sanvitese.

Ringraziando il Signore vogliamo ringraziare tutti quanti, in ogni ordine e grado, sono stati parte di questo lavoro e di questa opera, dai tecnici agli operai, tutti coloro che in ogni modo hanno contribuito a realizzare questo lavoro. Un ringraziamento anche ai parrocchiani che hanno avuto la pazienza di adattarsi in questo tempo in attesa della chiesa nuovamente fruibile da tutti.

Oggi poi è la festa della Visitazione, concludiamo il mese mariano, e guardiamo dunque a Maria, che in questa parrocchia veneriamo in maniera particolare nel santuario della Madonna di Compigliano, affidando a Lei, madre di Dio e madre nostra, tutti i nostri bisogni, le nostre famiglie, la nostra comunità, specialmente gli anziani ed i malati, i giovani e i ragazzi, l’umanità intera, in quest’ora particolare della storia quando venti di guerre turbano il grande dono della pace che il Risorto ci ha lasciato.

A Lei, Eccellenza, la nostra gratitudine e la nostra riconoscenza, assicurandole la nostra preghiera per il Suo ministero, e affidandoci alla Sua cura attenta e sapiente perché ci accompagni sempre nel nostro cammino incontro a Cristo, Maestro e Guida delle nostre anime.

Grazie di cuore.

Ci benedica tutti paternamente.